consumo/consumption

Indici di qualità ed aspetti nutrizionali delle ciliegie

Rivista : Anno 38/Numero 4
Autori/Authors : Quaglia G.B.

La qualità della frutta attualmente viene valutata e regolamentata sulla base degli aspetti
merceologici che condizionano l’accettabilità al momento della commercializzazione e la soddisfazione
del consumatore. Il Regolamento Comunitario n. 214/2004 stabilisce le norme europee
per la qualità delle ciliegie (1). Numerose ricerche hanno inoltre studiato l’influenza delle cultivar,
delle condizioni agronomiche e di post-raccolta sulla qualità di questo prodotto (2). Sono stati invece
generalmente trascurati gli aspetti nutrizionali e salutistici che rivestono un ruolo fondamentale
per la salute del consumatore tanto da indurre i nutrizionisti a raccomandare un consumo giornaliero
di cinque porzioni di prodotti ortofrutticoli. Questa rassegna vuole fornire un quadro completo,
dall’aspetto merceologico a quello nutrizionale, delle ciliegie che, pur essendo un frutto di
origine antichissima, non trovano una adeguata collocazione nelle scelte del consumatore, maggiormente
orientato verso altri tipi di frutta, quali le mele, banane, arance, pere e pesche che insieme
rappresentano il 70% dei consumi delle famiglie.



Fruit quality is generally evaluated on the bases of product aspects that affect consumers’
acceptability and satisfaction. Commission Regulation (EC) no 214/2004 established the European
Quality Standards of cherries. Many studies have investigated the influence of cultivarrelated,
agronomic and posterharvest conditions on cherries quality. Instead, nutritional and healthrelated
aspects have been neglected in spite of current nutritional recommendations for fruit and
vegetables consumption of five portions a day. Despite of their ancient origin, cherries have not an
appropriate placement in consumers’ consumption, more oriented towards other fruits such as
apples, bananas, oranges, pears which together account for 70% of household consumption.This
report provides a comprehensive description of product and nutritional characteristics of cherries.

Latte crudo: pro e contro.Un contributo al dibattito.

Rivista : Anno 38/Numero 3
Autori/Authors : Brasca M. Lodi R.

In Italia il consumo di latte crudo si è diffuso negli ultimi 5 anni in maniera consistente, ponendo nuove problematiche. In Italia, dove il servizio sanitario negli ultimi anni ha eseguito un esteso monitoraggio, questo prodotto è caratterizzato da un elevata qualità igienico-sanitaria. Se da una parte occorre considerare che il latte consumato crudo resta un potenziale veicolo di contaminazione microbica, dall’altra sono sempre più numerosi gli studi che dimostrano un effetto protettivo del consumo di latte crudo nei confronti di manifestazioni allergiche quali dermatiti atopiche, riniti e asma. Sono auspicabili nuovi studi che approfondiscano l’origine di tali effetti positivi e nel contempo lo sviluppo di metodi analitici rapidi, sensibili ed economici che consentano di ridurre il rischio di contaminazione e dare sempre maggiori garanzie al consumatore.



Raw milk consumption has increased in the last 5 years in Italy. Even if milk still represents a possible vehicle for the transmission of bacteria, only limited epidemiological data exist on raw milk consumption and Italian situation is reassuring. Moreover there is epidemiological evidence that a protective effect for some allergic conditions is associated with unpasteurized milk consumption. Novel approaches must be considered to determine what underlies this protective effect and to introduce faster, cheaper and more sensitive analytical methods in order to assess animal health and milk quality and reduce this risk of contamination.

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